Quando inizia il capodanno cinese

Il capodanno cinese non ha una data fissa, ma ogni anno varia in un periodo compreso tra il 21 gennaio e il 19 febbraio. il calendario cinese, diversamente dal nostro (quello gregoriano), è Lunisolare, ossia incorpora al suo interno sia elementi del calendario solare che quelli del calendario lunare. Il capodanno cinese, o festa di primavera, coincide con il secondo novilunio dopo il solstizio d’inverno, e ad ogni anno è associato un animale dell’oroscopo cinese.

Nel 2019 il capodanno cinese avrà inizio il 5 febbraio e sarà dedicato al maiale!

In questo periodo le scuole restano chiuse così come molte attività commerciali ed uffici, dal momento che la tradizione vuole che sia malaugurante lavorare in questo periodo, e soprattutto nei primi 5 giorni dei festeggiamenti.

Durante questi giorni di festa vi sono delle attività ben precise da svolgersi in determinati giorni:

• Primo giorno: è dedicato alla famiglia ed ai parenti più stetti, in questo giorno, oltre alle celebrazioni familiari, si svolgono anche la tipica parata e la danza del leone e del drago.
• Secondo giorno: è dedicato al culto dei morti e degli antenati che vengono onorati con preghiere all’interno dei templi e con l’accensione dell’incenso.
• Terzo e quarto giorno: in questo periodo è sconsigliato fare visita agli amici ed ai parenti più lontani, in quanto la superstizione dice che in questi giorni sia più facile litigare, quindi è preferibile restare in casa.
• Quinto giorno: questa giornata è dedicata al Dio cinese della ricchezza, in quanto si ritiene che sia la data della sua nascita.
• Settimo giorno: in questa giornata viene celebrata la nascita degli uomini, è una sorta di compleanno collettivo, in cui tutti diventano più vecchi di un anno.
• Nono giorno: è dedicato al culto dell’imperatore di giada, al quale vengono dedicate molte preghiere nei principali tempi della città.
• Quindicesimo giorno: segna la conclusione dei festeggiamenti, e viene festeggiato con la festa delle lanterne. Dietro a questa celebrazione si cela una leggenda secondo la quale una divinità adirata minacciasse di voler bruciare la capitale della Cina, gli abitanti escogitarono dunque uno stratagemma per ingannarlo: appesero fuori dalle loro porte delle lanterne rosse accese in modo che sembrasse che la città stesse già bruciando e dunque facendo ritirare la divinità senza che compiesse questa azione distruttiva. Oggi, durante i festeggiamenti di questa ricorrenza, si è soliti fare una passeggiata notturna insieme ad amici e parenti, portando con sé una lanterna rossa accesa.

I CINESI ARRIVANO SULLA LUNA

Ieri sera quando ho sentito la notizia al TG dei cinesi arrivati sull'altro lato della Luna ho sorriso perché ho sentito i nomi ChangE e TuYU, ho immaginato tutte le persone che non ne capivano il perché, ma forse anche i giornalisti avrebbero dovuto dare delle spiegazioni più approfondite. Questo è un po' l'errore fatto da D&G nei confronti della Cina, si tratta di un Paese eccezionale con una storia ed una tradizione incredibile cui tutti i cittadini tengono e che noi dobbiamo conoscere per creare dei legami sinceri e duraturi, si tratta di rispetto e inclusione.

Ma veniamo al dunque, perché ChangE e YuTu?

Ogni anno in un periodo che va da metà settembre ai primi giorni di ottobre, il quindicesimo giorno dell'ottavo mese lunare, i cinesi celebrano la festa di metà autunno, ovvero la fine del raccolto autunnale.

Si narra che anticamente in Cina comparvero 10 soli, i quali stavano distruggendo tutto, uomini, bestie e raccolto, il calore era sfiancante. L'Imperatore, che non sapeva più che fare, si rivolse al bravissimo arciere Hou Yi chiedendogli di abbattere i 9 soli in più per ripristinare la situazione. Così fu, salì su un'alta montagna e con l suo arco colpì i soli di troppo ripristinando la situazione per la gioia di tutti. Hou Yi venne festeggiato e lodato da tutti, anche l'Imperatore volle ringraziarlo e gli regalò una pillola speciale, inghiottita gli avrebbe regalato l'immortalità e sarebbe vissuto per sempre. Hou Yi ringraziò, ma comprendendone il valore non la inghiottì e la portò a casa per custodirla. Hou Yi aveva una bellissima donna di nome Chang'E con cui viveva. Un giorno, mentre lui era in battaglia, un uomo malvagio di nome Peng si introdusse nella loro casa, voleva rubare la pillola della lunga vita. Chang'E che era da sola combatté finché ebbe forza, ma alla fine per evitare che quell'uomo crudele vivesse per sempre deglutì lei la pillola. In quello stesso istante il suo corpo divenne leggero leggero ed arrivò fino alla Luna. Si narra che arrivata sulla Luna sputò la pillola che si trasformò in un coniglio di giada (Yu --> Giada, Tu--> Coniglio). Alcune versioni narrano che il coniglio di giada avesse il compito insieme alla signora della Luna Chang'E di pestare le erbe medicinali per gli dèi, altre versioni dicono che il coniglio di giada sarebbe la forma assunta da Chang'E una volta arrivata sulla Luna, in quanto se osservate la Luna piena le aree oscure che si vedono possono essere assemblate a formare il corpo del coniglio. Si dice che solo nella notte di metà autunno con la luna piena anche Hou Yi possa diventare leggero e fluttuare fino a ricongiungersi con la sua amata imprigionata nella Luna.

La Luna è pertanto un simbolo di unione e di amore per i cinesi. Oggi i cinesi vivono in tutto i mondo e sentono questa come una festa tradizionale in cui riunirsi, un po' come il nostro Natale, ma non sempre è possibile, allora dico sempre ai miei alunni che sicuramente ci saranno famiglie che si danno appuntamento su Skype per guardare insieme la Luna, che è unica, e sentirsi famiglia ed amarsi nonostante migliaia e migliaia di chilometri fra loro.

Dopo questo lungo racconto sono certa che apprezzerete di più la simbologia e la cultura tradizionale cinese.